mercoledì 12 febbraio 2020

VIKINGS

Vita e avventure di piccole merde

Quando Brogani volava






Luigi Brogani si arruola volontario nel Battaglione Aviatori e parte per la guerra nel 1915. Dopo il corso a Mirafiori viene inviato prima a Campoformido e poi a Chiasellis. Ferito in un combattimento aereo nel 1917 termina la guerra in ospedale. Negli anni '50 scrisse le sue memorie di guerra, oggi riportate alla luce in questo libro.

PIANO DELL'OPERA 

1) DIARIO DI GUERRA 1915-18  DI LUIGI BROGANI 

2) BREVE STORIA DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

*) COME TUTTO EBBE INIZIO

*) LA GRANDE GUERRA VISTA DAGLI ECONOMISTI

*) L’ITALIA, LA PRIMA GUERRA MONDIALE E IL VOLO

*) QUATTRO SQUADRIGLIE E UN LOGO

*) DOPO LA GRANDE GUERRA

3) LA DIVISA DEI PILOTI

4) GLI ASSI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

5) ARALDICA DEL CIELO

6) GALLERIA FOTOGRAFICA

7) LA GRANDE GUERRA NEL CINEMA


martedì 11 febbraio 2020

37 UNA VITA PER L'ESERCITO Mario Sorrentino (Regio Esercito)






Mario Sorrentino frequenta l'85° Corso della Regia Accademia Militare di Modena nell' allora nuova specialità del Corpo Automobilistico. Termina il corso nel 1943 quando ormai la guerra è iniziata e le sorti dell'Italia stanno per precipitare. Viene inviato in Sardegna dove vedrà arrivare l'8 settembre. Nascondendosi con i suoi soldati riesce ad evitare gli scontri con i tedeschi che si dirigono verso il nord della Sardegna per andare in Corsica. Anche Mario viene successivamente portato in Corsica dai nuovi alleati angloamericani, ma la diffidenza di De Gaulle verso le truppe italiane si risolve in un nuovo trasferimento in Sardegna e poi a Napoli. Attendato vicino Aversa e dintorni con i suoi autieri verrà utilizzato dagli angloamericani per il trasporto di munizioni ed altri materiali verso Cassino. Terminata la guerra potrà finalmente tornare dai suoi genitori che vivono a Palmanova. Purtroppo al suo rientro scoprirà che il fratello Vincenzo è stato fucilato in Istria dai tedeschi.



Durata 59'

Contenuti extra : SCENE INEDITE - Durata 19'

Video BADOGLIO, IL RE E L' 8 SETTEMBRE con Angelo Angelini, Alberto Di Bernardini, Cesare Erminio, Gian Carlo Galbusera, Luigi Gorrini, Gino Pizzati, Mario Sorrentino - Durata 13'

Lingua Italiano / No sottotitoli - Colore/Stereo - Aspect Ratio 16:9




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sabato 8 febbraio 2020

26 L'ULTIMA LINCE Giuseppe Migliori (Regia Aeronautica)







Giuseppe Migliori classe 1916 dopo aver conseguito il brevetto di volo presso la RUNA si arruola nella Regia Aeronautica. Assegnato alla 39^ Squadriglia Osservazione Aerea Linci viene inviato sul fronte balcanico. 
In Albania effettua oltre 160 missioni tornando sempre illeso. Quando arriva l'8 settembre è in licenza e si ritrova coinvolto nel caos delle forze armate rimaste senza ordini. 
Si nasconde fino alla fine della guerra, aiutato anche dai carabinieri del suo paese. 
Dopo la guerra torna a fare il contadino.

Durata 48 minuti
 
Scene Inedite video Aerei del Museo Storico dell'Aeronautica Militare (CR 32 Cr 42 Nardi 305 Macchi 200  SM79)

Colore/stereo Lingua Italiano - no sottotitoli



per acquistare con PAYPAL clicca qui sotto (inviare con l'ordine il recapito postale) disponibile in 5/7 giorni













venerdì 7 febbraio 2020

24 NEL SEGNO DELL'AQUILA Antonio Pelliccia (Regia Aeronautica)

NEL SEGNO DELL'AQUILA
ANTONIO PELLICCIA





Antonio Pelliccia nato nel 1921 a Santa Maria Capua Vetere frequentò la Regia Accademia Aeronautica nel corso Aquila II. Gli eventi dell'8 settembre lo costrinsero a scegliere se andare a sud o rimanere a nord nella RSI. Dopo un rischioso viaggio verso il sud riesce ad arrivare incolume a Brindisi. 

Torna alla vita da pilota ed è testimone della rinascita dell'Aeronautica Militare italiana. Inviato negli Stati Uniti frequenta un corso per istruttore di volo su Lockheed T-33A. Torna in Italia dove continua la sua attività anche come istruttore sui T6. Dopo è nel Nucleo Standardizzazione Volo e per tre anni a Parigi nell'ATAG della NATO.

Durata 60' Lingua ITALIANO no sottotitoli

Extra : 
1) Scene inedite 
2) I CACCIA DELLA REGIA AERONAUTICA (14')











giovedì 6 febbraio 2020

23 IL RAGAZZO DELLA FOLGORE - Santo Pelliccia (Regio Esercito)

IL RAGAZZO DELLA FOLGORE







Santo Pelliccia narra la sua esperienza nella Divisione Folgore.

Arruolato ancora diciassettenne, grazie al permesso del padre, Santo si reca alla scuola di Tarquinia per un primo addestramento.

Inquadrato nel IV Battaglione viene inviato per un breve periodo a Viterbo.

Da là tutto il battaglione effettua una prova di sbarco per un probabile attacco all'isola di Malta.

Arriva il giorno della partenza ma invece del mare e del lancio, i giovani paracadutisti vedono la sabbia e i camion che li portano nel deserto africano, fino alla depressione di Qattara.

Santo partecipa alla battaglia di El Alamein contro le forze alleate. E' testimone anche dell'ultimo scontro a fuoco della Divisione Folgore.

Imprigionato torna a casa nel 1946.

Successivamente si arruola in Polizia. Inviato in Sicilia per una missione anti banditismo si trova nell'isola con altri ex paracadutisti proprio nei giorni in cui viene catturato Salvatore Giuliano.

In seguito entra a far parte dei reparti della polizia scientifica dove rimane fino alla meritata pensione.

Durata 67 minuti   Lingua ITALIANO no sottotitoli

Contenuti extra - Scene inedite 27 minuti - Colore/Stereo







22 IN GUERRA CON L'ALA LITTORIA Remo Ugolini (Ala Littoria - Regia Aeronautica)

Remo Ugolini venne assunto all’Ala Littoria nel 1937 come marconista. Iniziò il suo lavoro con entusiasmo volando su diversi aerei. Quando l’Italia entrò in guerra la compagnia e tutto il personale vennero militarizzati.
Ugolini si ritrovò ad effettuare decine di viaggi di collegamento con l’Africa, in cui il rischio di essere abbattuti dai caccia inglesi era altissimo. 
In seguito venne trasferito alla LATI ed effettuò le lunghe tratte verso il sud America, fino a quando la rotta fu sospesa con l’entrata in guerra degli Stati Uniti. 
Terminata la guerra, Ugolini nel 1947 fu assunto nella neonata Alitalia, diventando un testimone della rinascita dell’aviazione civile italiana e del prosperare della compagnia di bandiera, quando avvenne la fusione con la LAI. 
Arrivò alla meritata pensione con il grado di Primo Ufficiale dopo essere passato nella categoria dei piloti quando i marconisti cessarono di far parte degli equipaggi.

Durata 60' Lingue ITALIANO no sottotitoli
Extra : scene inedite 13'








MARIO FIORENTINI - L'UOMO DAI QUATTRO NOMI - Quarta edizione





L'UOMO DAI QUATTRO NOMI

Mario Fiorentini racconta la resistenza - QUARTA edizione COFANETTO 2 DVD

Un film documentario di Claudio Costa

COFANETTO 2 DVD





DVD 1

Durata film 46 Minuti Colore/stereo + 65 minuti di contenuti extra - Contiene il video LUCIA OTTOBRINI DALL'ALSAZIA ALLA LOTTA PARTIGIANA

Mario Fiorentini entra attivamente nella resistenza quando nel 1938 vengono promulgate le leggi razziali. Il padre è ebreo e Mario si sente chiamato in causa direttamente.

Entra nei GAP di Roma e comanda il GAP denominato "Gramsci".

Insieme a Lucia Ottobrini, che diventerà sua moglie dopo la guerra, a Gioacchino Gesmundo, Carla Capponi e Sasà Bentivegna, Mario effettua molte azioni contro i tedeschi. La più memorabile e temeraria è quella contro i nazisti a guardia del carcere di Regina Coeli.

Dopo l'attentato di via Rasella fugge a nord perchè ormai per lui e Lucia la vita a Roma è impossibile, perchè i tedeschi sono sulle loro tracce, anche per la delazione di un componente dei GAP.

Nei pressi di Tivoli Lucia e Mario sotto falsi nomi partecipano a diverse operazioni di intelligence per conto dell'OSS (la futura CIA).

In seguito Mario viene inviato a Brindisi, addestrato al lancio con il paracadute e paracadutato a nord vicino Genova, dove prende contatto con Fausto Cossu carabiniere e comandante di una divisione partigiana di Giustizia e Libertà.

Sempre tramite l' OSS Mario entra in contatto con gli ufficiali statunitensi Icardi e Daddario. Si sposta ancora più a nord e arriva in Svizzera. La nuova missione per lui è arrivare a catturare Mussolini e consegnarlo agli americani. Mario nel viaggio che intraprende tra le montagne rischia di morire per congelamento. Curato da alcune suore, quando riesce a tornare sulla sua strada scopre che Daddario ha già prelevato Graziani ma non è arrivato a Mussolini, che fuggito da Milano è stato comunque catturato dai partigiani e fucilato.

Mario Fiorentini è stato decorato con tre medaglie d'argento al valor militare e tre croci di guerra al merito e con la medaglia della Special Force (GB) e la medaglia Donovan dell'OSS (USA). 




CAPITOLI

1 EBREO PER SCELTA - 2 TEATRO E RESISTENZA - 3 CHE COS'E' LA RESISTENZA - 4 LE AZIONI A PIAZZA BARBERINI - 5 L'ATTACCO A REGINA COELI - 6 DOPO VIA RASELLA - 7 FUGA DA ROMA - 8 VERSO DONGO - 9 UN GIUDIZIO SUL FASCISMO

CONTENUTI EXTRA : 1) Le critiche alla resistenza 2) Via Rasella 23 Marzo 1944 3) LUCIA OTTOBRINI DALL'ALSAZIA ALLA LOTTA PARTIGIANA

DVD 2 

Le quattro carceri di Mario Fiorentini - Durata 40 minuti



SIGFRIDO OLIVA - MONOLOGO SULL'ARTE

SIGFRIDO OLIVA - MONOLOGO SULL'ARTE
Un film documentario di Claudio Costa






Durata 48 Minuti

Colore/Stereo

Seguendo il racconto autobiografico di Sigfrido Oliva, entriamo nel mondo dell'arte parlando dei grandi maestri come Antonello da Messina, Leonardo da Vinci, Caravaggio, Vermeer, Van Gogh, gli impressionisti, Duchamp e molti altri, attraverso la descrizione dei generi, delle correnti e delle avanguardie.

Descrivendo l'evoluzione della sua pittura, Oliva regala preziosi consigli a chi si avvicina al mondo dell'arte, spiegando che il raggiungimento di un obiettivo artistico non dipende dall'aver carpito particolari segreti, ma dipende soprattutto dalla passione e dall'impegno.


CAPITOLI

GLI INIZI - VERSO ROMA - PARIGI E GLI IMPRESSIONISTI - ISPIRARSI AI GRANDI MAESTRI - L'INCISIONE - L'ARTE MODERNA - L'ARTE AL TEMPO DELLA CRISI - I CRITICI D'ARTE - GALLERISTI E MERCANTI D'ARTE - LA VITA DI UN PITTORE - IL BLOCCO ARTISTICO - TECNICHE E STRUMENTI - CONSIGLI AD UN GIOVANE PITTORE



III GRUPPO ESPLORANTE ARDITI - Marcello Ruscitti e la Divisione San Marco









Un film documentario narrato da
MARCELLO RUSCITTI


Il III Gruppo Esplorante Arditi della Divisione F.M. San Marco, costituito da uomini altamente addestrati e comandato da Vito Marcianò, riuscì a vanificare la strategia del "colpisci e scappa" delle bande partigiane anticipando le loro mosse e combattendo con le stesse tattiche.

Marcello Ruscitti partecipò a molte azioni di combattimento e in questo documentario racconta le avventure avute durante la guerra.

Ideato da Lorenzo Ruffini

Realizzato da Claudio Costa

Durata 29'

Contenuti extra DVD

1) EZRA POUND E LA REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA - Commento di Antonio Pantano  - Durata 9' (Clicca qui per vedere un trailer del video)

2) DALL' 8 SETTEMBRE ALLA REPUBBLICA ITALIANA - 3 Veterani raccontano l'Italia - Video con Sergio Denti (Decima Mas) - Angelo Angelini (Decima Mas) - Carlo Murelli (Divisione Folgore) Durata 21' (Clicca qui per visionare un trailer dei contenuti extra)






21 MIO PADRE, IL MARE, I DESERTI Pier Paolo Bergamini (Regia Marina)




Pier Paolo Bergamini narra la sua esperienza in guerra. Entra in Accademia Navale seguendo l’amore per il mare che gli trasmette il padre, l’Ammiraglio Carlo Bergamini. L’8 settembre 1943 è a Venezia con i suoi compagni del corso Raffiche; pochi giorni prima ha salutato il padre che il 9 settembre trova la morte nell’affondamento della corazzata Roma.Pier Paolo Bergamini viene a sapere la notizia solo alcuni giorni dopo.
Continua la guerra imbarcato sull’Incrociatore Garibaldi e successivamente sull’Eugenio di Savoia, arrivando a Freetown per scortare convogli alleati che vengono attaccati da unità tedesche.


Terminata la guerra rimane in Marina congedandosi nel 1951 per seguire la carriera di ingengere, lavorando in Spagna, Libia, Arabia Saudita, Iran salvandosi da due rivoluzioni, quella di Gheddafi e quella di Khomeyni.

Durata 73'

Contenuti extra - scene inedite 20'

Colore/stereo  Lingua Italiano/ no sottotitoli




mercoledì 5 febbraio 2020

20 UNA VITA PER L'AERONAUTICA Oreste Genta (Regia Aeronautica)

UNA VITA PER L'AERONAUTICA








Oreste Genta, decano dell'Aeronautica Militare italiana, classe 1911, narra la sua vita di aviatore ed ufficiale.

Entrato nella Regia Accademia nel 1931 nel corso Leone, inizialmente volò sul velivolo Ro.43 imbarcato sulle navi Pola, Diaz, Duca degli Abruzzi e Trieste.

Genta decollava dalle navi su cui era imbarcato con la procedura del "lancio della catapulta".

Durante la guerra ha volato sul Cant Z.501 "Gabbiano", denominato "Mammajut".

Sul Cant Z si guadagnò, insieme agli altri membri del suo equipaggio, la Medaglia d’Argento al Valor Militare sul campo, quando durante un volo di scorta navale fu attaccato da tre Bristol Blenheim inglesi; nonostante i numerosi danni al velivolo Genta riuscì a rientrare alla base.

Dopo la guerra ha proseguito la sua brillante carriera, comandando tra l'altro la 36ª Aerobrigata Interdizione Strategica dotata di missili Jupiter.

Ha conlcuso la sua carriera con il grado di Generale di Squadra Aerea.

Durata 88 Minuti - Lingua ITALIANO / No sottotitoli

Scene inedite 22 Minuti




martedì 4 febbraio 2020

19 TORNANDO A CASA Bruno Bertoldi (Regio Esercito)

TORNANDO A CASA
Bruno Bertoldi e la verità sull'eccidio di Cefalonia


Cofanetto con 2 DVD
DVD 1 Tornando a casa. Durata 77 minuti + scene inedite - Lingua Italiano / No sottotitoli

DVD 2 Cefalonia l'Altra verità - intervista a Massimo Filippini. Durata 67 minuti - Lingua Italiano / No sottotitoli

Disponibile in 3/5 giorni lavorativi 
Per acquistare con Pay Pal clicca qui.


DISPONIBILE  SU EBAY VISITA LA PAGINA DELLA RONIN FILM CLICCA QUI



Contenuto cofanetto

DVD 1 Tornando a casa - testimonianza di BRUNO BERTOLDI

L'incredibile odissea di Bruno Bertoldi partito da Bolzano per il servizio militare nel 1937, viene inviato con la divisione Acqui in Albania e in Grecia. Autista personale del Generale Gherzi, sopravvive miracolosamente alla tragedia di Cefalonia, grazie ad un tedesco del suo stesso paese che aveva optato per diventare austriaco. Lo sta per fucilare quando lo riconosce e lo lascia scappare.

Bertoldi si nasconde in casa di una famiglia di greci. Temendo rappresaglie contro i suoi amici si consegna e scopre che alcuni ufficiali italiani, tra cui il capitano Apollonio, collaborano con i nazisti. Bertoldi non accetta di collaborare e viene inviato nei pressi di Mosca, come addetto alla riparazione dei mezzi impegnati nell'attacco alla città'.

Quando i tedeschi si ritirano, fugge da un treno merci. Cammina nella steppa con altri quattro italiani e si imbatte in un gruppo di partigiani polacchi. Viene utilizzato come lavorante finchè dei soldati russi lo portano nel campo di concentramento di Tambov dove assiste a scene di cannibalismo. Finita la guerra, nel 1946 finalmente viene mandato in Austria. Ha 28 anni e pesa solo 40 chili. Dall'Austria tornerà finalmente a casa dove ormai lo credevano morto a Cefalonia nel 1943.

DVD 2 Cefalonia l'altra verità - Intervista a Massimo Filippini figlio del Maggiore Federico Filippini fucilato a Cefalonia

Massimo Filippini parla delle sue ricerche sull'eccidio della Divisione Acqui, ricerche durate decine di anni in cui Filippini ha raccolto documenti inediti presso gli uffici storici e gli archivi delle forze armate. Con questi documenti si evince che dalla fine della guerra i fatti di Cefalonia sono stati raccontati, anche da qualche protagonista, in modo non esatto.

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