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La carriera cinematografica di Anna Napoli è un’avventura iniziata quando ancora non esisteva la giuntatrice Catozzo e terminata con i programmi di montaggio digitale.
E’ entrata nel mondo del cinema frequentando la Fonolux a Roma dove ha potuto osservare al lavoro le grandi montatrici dell’epoca come Adriana Novelli, Jolanda Benvenuti, Dolores Tamburini.
Dopo aver lavorato nel cinegiornale Obiettivo ha collaborato con Tatiana Casini Morigi lavorando negli stabilimenti Ponti-De Laurentiis.
In seguito, come assistente al montaggio, ha lavorato in film prestigiosi conoscendo grandi montatori tra cui Nino Baragli, Ruggero Mastroianni, Maurizio Lucidi, Alberto Gallitti, Kim Arcalli e anche grandi registi, come Luigi Magni, Marco Ferreri, Ettore Scola, Dino Risi, Marco Vicario.
La sua formazione è continuata per circa dieci anni quando finalmente ha avuto la possibilità di firmare come montatrice i film a cui ha collaborato.
Tra i registi che ha affiancato ci sono Marco Bellocchio, Gianni Amelio, Peter Del Monte, Piero Natoli, Dario Argento.
La sua carriera ha attraversato anche un cambiamento epocale per il settore cinematografico : l’arrivo del montaggio digitale.
Anna Napoli ha continuato a realizzare sia in pellicola che in digitale film, spot pubblicitari, documentari e anche serie televisive, inoltre è stata i fondatori dell’Associazione Montatori Cinematografici.
Ha proseguito il suo lavoro a fianco di registi molto diversi tra loro, tra cui Luciano De Crescenzo, Renzo Arbore, Michele Soavi, Cinzia TH Torrini, Guido Chiesa, Asia Argento, Giancarlo Soldi, Marcello Cesena e tanti altri.
Narrando la sua carriera Anna Napoli racconta la storia del montaggio cinematografico in Italia.
Le migliaia di fotogrammi che ha osservato, studiato e montato in ogni lavoro, sono rimasti nella sua mente come “visioni senza tempo”.
